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Linee Guida 2017.2018

“DIFFERENZIAMOCI

2a edizione – a. s. 2017 - 18

Progetto regionale di educazione ambientale nelle scuole, per la corretta gestione dei rifiuti.

Corso di formazione/autoformazione equivalente a 2 CFU (50 ore)

A. Lo svolgimento della prima annualità

Il progetto è stato presentato, durante lo scorso anno scolastico 2016/17, in quattro province siciliane (Palermo, Catania, Messina e Siracusa). Al progetto hanno partecipato circa 65 istituti scolastici con 250 docenti e 250  classi coinvolte nella sperimentazione, per  un totale di  circa 6000 alunni.

Il progetto nella sua articolazione aveva previsto, per ciascuna delle quattro province, un evento di presentazione, uno di formazione, uno di verifica intermedia e infine una verifica conclusiva.

Il 16 febbraio 2017 è stata presentata la 1a edizione del progetto alla presenza  dell’Assessore regionale Vania Contrafatto, del direttore generale dell’Ufficio Scolastico regionale dott.ssa Maria Luisa Altomonte e del direttore dell’Ufficio Speciale per la differenziata  ing.  Salvatore Cocina presso l’Istituto Pio La Torre di Palermo.

Il progetto, per la sua valenza regionaleha coinvolto anche le citta di Catania, il 21 febbraio, Messina il 22 febbraio e Siracusa, il 3 marzo del 2017.

La realizzazione del progetto aveva dello scorso anno scolastico 2016/17 ha visto inoltre l’organizzazione di eventi collaterali su proposta di alcune scuole, tra cui citiamo l’I.C. Nosengo di Gravina, la scuola di Tremestieri, la DD Don Milani di Randazzo, l’IC di Gioiosa Marea etc.

Le scuole che nell’anno scolastico 2016/17 hanno  partecipato  al  progetto  si  sono costituite in rete, la rete di scopo DIFFERENZIAMOCI, ha come scuola capofila, I.C. “G. E Rizzo” di Melilli (SR) e cinque snodi territoriali, poiché la costituzione di una rete regionale necessita di una organizzazione in loco sussidiaria alle esigenze degli studenti e attenta ai bisogni delle singole istituzioni scolastiche.

Gli snodi territoriali della rete di scopo DIFFERENZIAMOCI, due istituzioni scolastiche per provincia, sono state individuate in modo da essere scuole di riferimento per tutte le istituzioni scolastiche del primo ciclo o del secondo ciclo. Gli snodi territoriali sono:

a Palermo la DD Garzilli e l’ITET Pio La Torre;

a Messina l’IS Minutoli e l’IC S. Francesco di Paola; a Catania     l’IS G. Marconi e l’IC Parini;

a Siracusa l’IS Corbino e l’IC Rizzo di Melilli, anche scuola capofila della rete.

Agli incontri di formazione hanno partecipato quali relatori: l’ing. Salvatore Cocina dirigente USD, la prof.ssa Sebastiana Fisicaro dirigente tecnico USR, il prof. Beniamino Ginatenpo, l’ing. Sebastiano Spina, la prof.ssa Giusi Cicero, il prof. Angelo Naso di Zero Waste e vari esponenti impegnati nelle associazioni di protezione ambientale e/o nei Consorzi per il Riciclo.

Tra i relatori citiamo Elio D’Amico, Giusi Rannone, Orsola Trovata, Agata Montesanto di Rifiuti Zero, Claudia Casa, Gianluca Proto di Legambiente, Massimo Di Molfetta di Corepla, Massimiliano Avella di Coreve, Emma Schembari di Comieco e Andrea Bartoli.

Si rimanda al sottostante prospetto contenente i principali dati di partecipazione

 

N.CLASSI

N.ALUNNI

PA

47

1.053

CT

89

2.043

ME

60

1.038

SR

76

1.552

TOTALE

272

5.686

 

 

INFANZIA

PRIMARIA

MEDIA

SECOND

totali

CLASSI

12

162

63

63

300

ALUNNI

229

3247

1419

791

5457

 

AMB

64

TEAM

120

DS

11

 

195

 

B. La seconda edizione 2017/ 18

Lo svolgimento della 2a edizione del progetto “Differenziamoci, per  imparare  a  differenziare divertendosi” 2017/18,   punta oltre ad approfondire   gli   argomenti trattati durante  il 1° anno, anche al raggiungimento dei seguenti obiettivi:

  • Maggiore coinvolgimento delle scuole, anche di altre province, quali Agrigento, Trapani, Caltanissetta, Enna e
  • Valorizzazione delle risorse umane e gestionali delle scuole partecipanti, in modo da coinvolgere e diffondere la cultura del riciclo e della raccolta differenziata, al fine di sensibilizzare e responsabilizzare aree sempre più ampie del territorio
  • Potenziamento delle attività laboratoriali, anche per gli studenti degli Istituti di istruzione secondaria di secondo grado, che sperimenteranno in classe le azioni già progettate durante l’a.s. 2016/17.

L’articolazione in rete del progetto DIFFERENZIAMOCI è un punto di forza per la penetrazione culturale nelle province, in quanto favorisce il dialogo costante con gli E.E.L.L. e con le forze presenti nel territorio (legge 107/15, art.1 commi 70 e ss -art. 7 - DPR 275/99).

 

Il progetto 2017/ 18 è articolato in due fasi:

1-fase per la formazione

2-fase per le attività laboratoriali

 

La fase per la formazione dei docenti (complessivamente 14 ore) comprenderà 3 convegni (uno di presentazione, uno di verifica intermedia ed uno finale) oltre alle attività laboratoriali da sperimentare in classe. La formazione prevede inoltre fasi di progettazione/verifica (gruppi di  lavoro o comunità di pratica infra/intra scuola) e ore per l’autoformazione e per la presentazione delle buone pratiche in classe e fuori dalla scuola.  Sono previste per la formazione  in totale  38  ore tracciabili ai fini della certificazione finale (anche grazie alla registrazione nella piattaforma SOFIA/ MIUR).

Si intende con la seconda edizione del progetto potenziare la formazione, già sperimentata nella precedente edizione, relativamente ai profili dell’ambasciatore ambientale e dei componenti  del team ambientale, includendo lnelle attività di formazione e sperimentazione le scuole di nuova adesione, che potranno, se lo richiedono, aderire alla rete, firmando l’accordo  con la scuola  capofila IC “G.E.Rizzo” di Melilli.

Ai fini della certificazione finale e/o dell’acquisizione del titolo di Ambasciatore o  componente del Team dell’Ambiente non saranno ammesse assenze superiori al 15% del monte  ore complessivo, previsto per la formazione.

Le figure già formate, ambasciatore e team ambientale, che hanno già partecipato alla prima edizione, si impegneranno a realizzare a scuola, con ricadute anche nel contesto territoriale, quanto indicato nella scheda del 2017/18 (allegato B), coinvolgendo nelle loro iniziative i docenti in formazione, per i profili menzionati, delle scuole di nuova adesione alla rete.

Si riporta per comodità lo screenshot con le indicazioni circa ciò che prevede il profilo dell’Ambasciatore ambientale:

 

Nello specifico gli “ambasciatori ambientali” avranno ad oggetto le seguenti attività: 

Supportare i docenti per eventi di formazione e promozione di ed. ambientale a livello di reti di ambito, online e/o in presenza.Promuovere azioni didattiche di ed. ambientale nella scuola, in collaborazione con il territorio.Partecipare, attivamente, ai gruppi di lavoro su iniziative nazionali/regionali per la conoscenza dei problemi dell’ambiente.Diffondere materiali di supporto e articoli su argomenti di ed. ambientale in generale e su specifiche buone pratiche.Partecipare a Focus Group e ad attività di ricerca e monitoraggio sulle attività di ed. ambientale.

 

Attività in presenza:

Convegno iniziale – della durata di tre ore, per la presentazione del progetto e alla presenza delle massime autorità regionali e dei Sindaci.

L’attività formativa sarà curata dai dirigenti dell’USD in collaborazione con i tecnici esperti per la gestione integrata dei rifiuti e della sostenibilità ambientale. In occasione del convegno iniziale, che si terrà in tutte le città coinvolte nell’emergenza rifiuti, saranno presentati il quadro normativo della gestione dei rifiuti, lo stato della gestione dei rifiuti in Sicilia, le modalità e gli strumenti con i quali sviluppare nelle classi/laboratorio gli interventi didattici per il riciclo e il riuso dei materiali.

La referente regionale per l’educazione ambientale dell’USR Sicilia presenterà i profili dell’Ambasciatore ambientale e del Team, in modo da fornire gli strumenti concettuali per la costruzione del curricolo ambientale.

I tecnici delle associazioni ambientalistiche (Legambiente, Zero Waste, Rifiuti Zero) e dei Consorzi Nazionali del Riciclo (COREPLA, COMIECO, COREVE, CIAL, RILEGNO) saranno di supporto per l’approfondimento dei contenuti specifici, oltre a presentare il lavoro svolto nelle strutture di appartenenza.

L'attestato di partecipazione al Convegno iniziale darà diritto al riconoscimento di 3 ore   che, su richiesta degli interessati, potranno essere aggiunte alla certificazione finale di 2 CFU (50 ore) per la partecipazione al progetto.

 

Eventi intermedi della durata complessiva di 8 ore, i tecnici esperti delle associazioni e dei consorzi approfondiranno nel dettaglio le modalità di gestione delle varie frazioni: organico, carta e cartone, plastica, vetro, metalli, mentre gli Amministratori dei comuni presenteranno alcune best-practice.

Sarà cura dei docenti svolgere una verifica sullo stato d’avanzamento dei lavori e a tal fine ciascun team sarà chiamato ad elaborare e presentare oltre alle attività svolte, redatte sulla base di un modello unico, elaborato dal gruppo di lavoro regionale, anche una prima formulazione del curricolo ambientale della scuola di provenienza.

Evento finale - L’attività conclusiva della durata di 3 ore, oltre ad avere valenza formativa servirà a validare le attività de progetto, sia sul piano didattico sia su quello formativo, al fine della costruire del curricolo ambientale.

Ogni Ambasciatore presenterà le attività svolte, che saranno consegnate al dirigente scolastico della scuola snodo territoriale della rete a seconda del ciclo di appartenenza, e la successiva pubblicazione sul sito. Un abstract dell’esperienza presentata sarà poi inoltrata alla scuola capofila della rete ai fini della tenuta documentale.

Durante l’evento conclusivo I dirigenti delle scuole- snodi territoriali- potranno presentare modelli del curricolo ambientale, sperimentati nel corso dell’anno scolastico 2017/18.

A conclusione dei lavori saranno quindi conferiti gli attestati per il riconoscimento della formazione - a.s. 2017-18.

evento

oggetto

Interventi/Relatori

Attività

CONVEGNO INIZIALE

 febbraio

SEDI: PALERMO MESSINA MELILLI TRAPANI AGRIGENTO CATANIA

Presentazione del progetto

Assessore reg.le rifiuti o istruz

Direttore USR Sicilia   M. L. Altomonte

Direttore USD S. Cocina

 Presentazione del progetto

 Lezione frontale di formazione dei docenti (ambasciatore ambientale e team)

Referente regionale Ed. ambientale -USR Sicilia

S. Fisicaro

Come costruire il curriculum ambientale (indicazioni nazionali/ASSI culturali)

USD

S. Cocina

Inquadramento normativo.

Il sistema regionale di gestione dei rifiuti

-Zero Waste

-Rifiuti Zero

-Legambiente

-Rifiuti Zero SR

-Economia Circolare

-La Filosofia Rifiuti Zero

-Le 3 R

COREPLA COMIECO COREVE CIAL RILEGNO

Rifiuti Zero

- Riciclo della Plastica

- Riciclo della Carta-Cartone

- Riciclo del Vetro

- Riciclo dell’alluminio

- Riciclo del legno

- Riciclo della materia organica

 

evento

oggetto

Interventi/Relatori

Attività

 

 

 

 

 CONVEGNI INTERMEDI

CATANIA  PALERMO TRAPANI SIRACUSA MESSINA AGRIGENTO

Interventi istituzionali

 Sindaco/assessore comune Prefetto

Presidente SRR Dirigente US provinciale

Saluti

 Lezione frontale di formazione dei docenti (ambasciatore ambientale e team)

USR Sicilia

Dott.ssa

Sebastiana Fisicaro

Come costruire il curriculum ambientale (indicazioni nazionali/ASSI culturali)

 USD

Ing. Salvatore Cocina

Lo stato della gestione dei rifiuti e della raccolta differenziata in Sicilia. I piani di gestione dei rifiuti. L’impiantistica

Zero Waste Rifiuti Zero Legambiente

Esempi virtuosi e buone pratiche di riuso e di riciclo

Sindaci comuni virtuosi

Esempi di buone pratiche comunali

COREPLA COMIECO COREVE CIAL RILEGNO

Rifiuti Zero

-Riciclo della Plastica

-Riciclo della Carta-Cartone

-Riciclo del Vetro

-Riciclo dell’alluminio

-Riciclo del legno

- Riciclo della materia organica

 

evento

oggetto

Interventi/Relatori

Attività

 CONVEGNO FINALE

PALERMO, MESSINA, CATANIA, TRAPANI, AGRIGENTO, SIRACUSA

Interventi istituzionali

Sindaco/assessore comune Prefetto

Presidente SRR Dirigente US provinciale

Saluti

Lezione frontale di formazione dei docenti (ambasciatore ambientale e team)

USR Sicilia Sebastiana Fisicaro

Interazione scuole-territorio

USD

Salvatore Cocina

Interazione scuole-amministrazioni

Zero Waste Rifiuti Zero Legambiente

Esempi virtuosi e buone pratiche di riuso e di riciclo

Sindaci comuni virtuosi

Esempi di buone pratiche comunali

Validazione delle attività laboratoriali

 Dirigenti scolastici capofila

Relazione sulle attività svolte da ciascun Team

Attività nelle classi/laboratorio

Le scuole che aderiscono al progetto individuano gli alunni o gruppi di alunni per le attività laboratoriali, in modo da progettare/sperimentare il curricolo ambientale, comprensiva della certificazione delle competenze.

I docenti del team ambientale procederanno alla progettazione esecutiva delle attività, che sarà accompagnata da un registro delle attività svolte.

Gli alunni e i docenti saranno impegnati nelle tre tipologie di attività:

Osservazione del territorio: tipo Safari fotografico o altro a scelta del team per l’analisi  dello          stato dell’arte in cui versa il servizio comunale di raccolta,

Dialogo col territorio: tipo Interviste/storytelling/ filmati (Sindaci, amministratori, cittadini) con visite presso la piattaforma ecologica (finanziamento assessorato pubblica istruzione)

La Scuola nella Città: laboratori: tipo Fiere/ Mercatini /Mostre/ Spot pubblicitari/Supporto ai comuni per la pubblicazione dei dati sulla differenziata, creazione di database, etc.

 

Il Gruppo di lavoro regionale “Differenziamoci”

Gabriella Barchitta Salvatore Cocina Sebastiana Fisicaro

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